MARILU' OLIVA vive a Bologna. Scrive romanzi
e insegna lettere alle superiori.
Ha scritto la Trilogia della Guerrera: ¡Tú
la pagarás! (Elliot, 2011), finalista al
Premio Scerbanenco, Fuego (Elliot, 2011)
e Mala Suerte (Elliot, 2012), gli ultimi
due vincitori del Premio Karibe Urbano per
la diffusione della cultura latino-americana
in Italia. E la Trilogia del Tempo: Le Sultane
(Elliot, 2014) anch'esse in finale al Premio
Scerbanenco, Lo Zoo (Elliot, 2015) e Questo
libro non esiste (Elliot 2016)
Da sempre si occupa di questioni di genere
e di attualità. Ha curato per Elliot due
antologiue patrocinate da Telefono Rosa:
Nessuna più – 40 autori contro il femminicidio
(2013) e Il mestiere più antico del mondo?
(novembre 2016).
Ha pubblicato racconti per il web e testi
di saggistica, ha collaborato alla stesura
di manuali scolastici di storia. Ha scritto
un saggio su Gabriel García Márquez: Cent’anni
di Márquez. Cent’anni di mondo (CLUEB, 2010).
Collabora con diverse riviste Huffington
Post e Thriller Magazine ed è caporedattrice
nonché ideatrice di Libroguerriero.
Zitta! - Video inchiesta sulla svalutazione
delle donne in Italia
Marilù Oliva per Elliot Edizioni ha curato
un progetto coinvolgendo quaranta scrittori
e chiedendo loro un racconto-denuncia contro
la violenza verso le donne. (I proventi del
libro a sostegno del Telefono Rosa).
Ogni anno oltre cento donne vengono uccise,
nella maggioranza dei casi per mano di un
uomo che ha avuto una relazione affettiva
con la vittima o che comunque la conosceva.
Un numero che aumenta in maniera allarmante,
a riprova che il femminicidio non è solo
un atto empio e feroce, ma si può attribuire
a una mancata cultura, a una modalità distorta
di vivere una relazione, a una deformazione
dell’amore in smania brutale di possesso.
Tutti gli autori hanno scritto – senza ricevere
alcun compenso – un racconto dedicato alle
migliaia di donne uccise da mariti, compagni,
conviventi, ex fidanzati, padri e fratelli,
ma anche da estranei o da semplici conoscenti
quali vicini, amici, colleghi. E’ stata un’esperienza
che li ha coinvolti fin nel profondo perché,
oltre allo sgomento nell’immaginare l’evento,
si sono misurati con il momento dell’immedesimazione
e del vissuto: in entrambi i casi, l’impatto
si è rivelato di una violenza indicibile.
Niente in confronto alla violenza subita
dalle vittime e perpetrata ai danni dei loro
genitori, figli, fratelli, parenti e amici.
Anche a questi, in qualche modo, è dedicato
Nessuna più, dove, oltre al dramma, alla
violenza, al vilipendio, si cerca una speranza
verso un futuro più umano.
IO SONO LA CHIESA (Incipit del racconto apparso
su Nessuna Più)
di Marilù Oliva
Io sono la Chiesa.
Non immensa ma massiccia. La mia facciata
reca traccia, nella recente pietra a vista,
dell’antica sobrietà cui furono obbligati
i primi costruttori. In finto neoclassico,
con quel portale ad architrave tra due nicchie
vuote scandite da lesene e capitelli compositi,
lascia l’idea di una possanza romanica che
non c’è più, se non nel ricordo. Domino la
piazza e le strade che mi toccano i fianchi
da quasi mille anni, alcune hanno cambiato
il nome, altre nemmeno esistevano.
Sono la Chiesa intitolata alla Santissima
Annunziata: il nodo inesplicabile del concepimento
verginale. Quante volte è stato
menzionato sull’altare, questo termine carico
di mistero. Una dedica illimitata mi è stata
tributata, se non fosse che non ne capisco
la destinazione: dei poteri di cui gli uomini
mi investono, io non mi curo. Non seguo i
loro slanci verso le divinità, le atmosfere
d’incenso e devozione, le omelie: questi
uomini, per quanto si sforzino di toccare
i cieli, restano sempre con i piedi impantanati
nel fango.
AA.VV
NESSUNA PIÚ
A cura di Marilù Oliva
Prefazione di Roberta Bruzzone
pp. 264 - euro 15,00
in libreria dal 27 marzo 2013
Alessandro Berselli, Francesca Bertuzzi,
Sara Bilotti, Roberta Bruzzone, Mariangela
Camocardi, Stefano Caso, Gaja Cenciarelli,
Milvia Comastri, Laura Costantini, Andrea
Cotti, Loredana Falcone, Vittoria A., Romano
De Marco, Maurizio De Giovanni, Caterina
Falconi, Ida Ferrari, Alessia Gazzola, Francesca
Genti, Lorenza Ghinelli, Laura Liberale,
Elisabetta Liguori, Fabrizio Lorusso, Loriano
Macchiavelli, Lara Manni, Marina Marazza,
Marco Marsullo, Massimo Maugeri, Raul Montanari,
Gianluca Morozzi, Andrea Novelli, Marilù
Oliva, Cristina Orlandi, Flavia Piccinni,
Marco Proietti Mancini, Piergiorgio Pulixi,
Paola Rambaldi, Susanna Raule, Matteo Strukul,
Marco Vichi, Cristina Zagara, Gianpaolo Zarini
LUNA DONNA |